Aumento dei premi di cassa malati, le reazioni dei partiti

I principali partiti hanno tutti espresso la loro indignazione, per motivi diversi, per il forte aumento dei premi dell’assicurazione sanitaria annunciato martedì. Propongono tuttavia rimedi molto diversi.

Il PLR: “Grave fallimento”

Dopo oltre dodici anni di gestione socialista della sanità a Berna e nei Cantoni, i fatti parlano da soli”, afferma il PLR. “I costi hanno continuato a crescere e numerose prestazioni sono state aggiunte al catalogo di base.

Per il PLR si tratta di un “grave fallimento”. Il sistema sanitario è diventato “gargantuesco”, aggiunge, “è un’ammissione di fallimento”. Come alternativa, il partito propone un modello assicurativo “budgetario” che consentirebbe ai cittadini di pagare fino al 25% in meno di premi e “senza limitare la libertà di scelta”.

Il PS attacca la destra

Il PS replica criticando la destra: “La popolazione è stufa di aspettare i soccorsi. Rifiutandosi di agire, la maggioranza di destra e di centro in Parlamento sta facendo pressione sul potere d’acquisto delle famiglie”. “I partiti borghesi stanno chiudendo un occhio, il che è irresponsabile”, proseguono i socialisti, alla luce dell’aumento generale dei prezzi.

Il PS sottolinea la necessità di limitare i premi al 10% del reddito, e critica il modello “antisociale” dei premi pro capite.

UDC: “La classe media è doppiamente penalizzata

L’UDC attacca per parte sua il “vergognoso operato” del ministro della Sanità Alain Berset. “Sotto il suo regno, i premi sono aumentati di oltre il 40%”, sottolinea il partito. Secondo i democentristi, la classe media viene penalizzata due volte: non solo per pagare i propri premi, ma anche, attraverso l’imposta sul reddito, quelli di “richiedenti asilo, immigrati e specialisti dell’ottimizzazione”.

L’UDC chiede così di aumentare le franchigie per i richiedenti asilo. Anche l’assistenza a questa categoria di persone dovrebbe essere “limitata al minimo indispensabile”.

Il Centro: “shock dei premi che colpirà le famiglie”

Il Centro parla di uno “shock dei premi” che colpirà in particolare la classe media e le famiglie, già duramente colpite dall’inflazione generale. “Questo non può continuare”, sottolinea il partito, che promuove la sua iniziativa “per un freno ai costi della sanità”. Questo testo è l’unico che affronta “la radice dei problemi e fornisce una soluzione duratura”, afferma.

Verdi: “Il fallimento del sistema sanitario”

Anche i Verdi parlano di “shock dei premi” e di “fallimento del sistema sanitario”. Il partito ribadisce la sua proposta di introdurre premi di assicurazione sanitaria legati al reddito. Tale richiesta è stata presentata in entrambe le Camere.