Il consiglio di amministrazione della Posta ha deciso di esonerare l'intera direzione della filiale AutoPostale. La decisione è stata presa sulla base della perizia condotta dagli esperti indipendenti per far luce sulle irregolarità contabili. "Il CdA trae ora conseguenze a livello operativo e di personale compiendo così un primo passo verso un nuovo inizio", si legge in un comunicato diramato lunedì. Anche la direttrice generale della società, Susanne Ruoff, è stata esonerata con effetto immediato.
"Irregolarità inammissibili"
Il rapporto di indagine esterna e la perizia condotta dagli esperti indipendenti per il periodo dal 2007 al 2015, si legge ancora nella nota, fanno emergere “chiaramente la gravità dei trasferimenti contabili illeciti attuati”. Trasferimenti illeciti che si sono “protratti per anni”.
“Sono sconvolto nel constatare con quale determinazione AutoPostale abbia operato manipolazioni contabili e occultato sistematicamente utili ottenendo così sovvenzioni in misura eccessiva. Agendo in questo modo, la Confederazione, i Cantoni, i contribuenti e i partner commerciali sono stati ingannati”, ha dichiarato il presidente del Consiglio di amministrazione Urs Schwaller.
Le conseguenze dello scandalo riguardano anche i massimi vertici della Posta: “in base agli esiti emersi dal rapporto di indagine, viene a mancare il fondamentale rapporto di fiducia per un’ulteriore collaborazione con Susanne Ruoff”, si legge nel comunicato stampa: “Alla luce di questo fatto, la direttrice generale ha presentato le proprie dimissioni. Susanne Ruoff è stata esonerata con effetto immediato. La direzione è assunta ad interim dal suo sostituto Ulrich Hurni”.
ludoC/ATS
RG delle 12.30 del 11.06.2018: la corrispondenza di Elisa Raggi
RSI Info 11.06.2018, 14:38
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