Negli anni '70 la maggior parte dei bambini trascorreva il tempo libero all'aria aperta con tre, quattro ore di movimento ogni giorno. Secondo uno studio commissionato da Pro Juventute, e reso noto lunedì, oggi i fanciulli della Svizzera tedesca giocano all'aperto e senza sorveglianza mediamente 32 minuti al giorno, nella Svizzera francese 20 minuti. Un bambino su tre non può giocare all'aperto o esplorare i dintorni senza essere continuamente sorvegliato da un adulto.
Al sud mamme e papà più ansiosi
Lo studio non ha coinvolto la Svizzera italiana, ma in base all'esperienza dell'associazione - spiega il direttore di Pro Juventute Ticino, Ilario Lodi - le paure dei genitori sono ancora più acute. Le mamma e i papà si dimostrano più "ansiosi" rispetto a quelli di Oltralpe.
"Il movimento e il gioco libero sono fattori importanti per la salute psicofisica dei più piccoli, per lo sviluppo del linguaggio, il loro mondo emotivo e il comportamento sociale", spiega Urs Kiener, responsabile nazionale Principi di base di Pro Juventute.
Fattori determinanti per il gioco e il movimento all'aperto sono la struttura delle immediate vicinanze e la possibilità di interagire con i coetanei. Anche alla luce di questi dati, l'organizzazione auspica che la progettazione urbanistica tenga in futuro maggiormente conto delle esigenze dei bambini e della necessità di spazi liberi nelle zone residenziali.
La ricerca commissionata da Pro Juventute non offre dati sulle abitudini nella Svizzera italiana.
ATS/Dek
CSI 18.00 del 21.11.16: il servizio di Amanda Pfaendler
RSI Info 21.11.2016, 19:36
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