La Svizzera interrompe momentaneamente le esportazioni di armi verso l'Arabia Saudita, impegnata nel conflitto yemenita. Lo ha reso noto un portavoce della Segreteria di Stato dell'economia (SECO), confermando un'informazione in tal senso pubblicata oggi dalla SonntagsZeitung e da Le Matin Dimanche.
Fra gennaio e marzo di quest'anno la Svizzera ha esportato verso il regno wahhabita componenti di scorta per la difesa antiaerea per un totale di 1,216 milioni di franchi. Questi elementi servono alla manutenzione dei sistemi antiaerei venduti in precedenza al Paese. Nel solo 2014, la Confederazione ha incassato circa 12 milioni di franchi grazie alla vendita di materiale bellico a Riad, precisa la SECO.
Una coalizione militare guidata dall'Arabia Saudita sta bombardando da settimane le postazioni dei ribelli sciiti Houti nello Yemen.
ats/joe.p.