Il comitato dei 28 ambasciatori dell'Unione Europea, contrariamente a quanto indicato in un primo tempo, non ha approvato la bozza con le conclusioni sulle relazioni con la Svizzera.
Una fonte diplomatica ha reso noto mercoledì che la sospensione non è però tanto da imputare a comportamenti della Confederazione non apprezzati, quanto all'opposizione di un singolo paese, verosimilmente l'Ungheria, che avrebbe posto il suo veto per una questione concernente la politica migratoria. Già a inizio mese, Budapest aveva avuto da ridire, impedendo l'adozione d'una posizione comune nei rapporti con gli Stati arabi e africani, ciò che non aveva mancato di suscitare le critiche di altre capitali.
Il documento avrebbe dovuto essere ratificato senza discussione in giornata e poi, martedì, avrebbe dovuto ricevere il via libera definitivo dei ministri. Una tabella di marcia che rischia d'essere stravolta.
ATS/dg