Il ministro della sanità Alain Berset respinge le critiche sulla mancanza di preparazione da parte della Svizzera all'inizio della pandemia di Covid-19. E aggiunge che una situazione come quella di fine gennaio non si ripeterà.
In un'intervista pubblicata oggi dai quotidiani La Liberté e Le Nouvelliste, il socialista friburghese spiega che fin dall'inizio il Consiglio federale ha creato un apposito gruppo di lavoro (National Covid-19 Science Task Force) e che l'epidemia è stata monitorata già in gennaio.
"Non è corretto dire che non eravamo pronti", ribatte Berset, ma fino a quando il virus non era noto non si potevano produrre i test di depistaggio. E poi in seguito tutti li volevano". "Abbiamo fatto ciò che era necessario", conclude.
Svizzera nella 4 fase
Telegiornale 22.06.2020, 22:00
"E oggi sappiamo molto di più sul virus rispetto all'inizio della crisi", aggiunge il ministro della sanità. "Sono ottimista, la situazione alla fine di febbraio-inizio marzo non si ripeterà". Berset ammette comunque che c'è sicuramente un margine di miglioramento.