Maggiore protezione della biodiversità, senza però spingersi fino seguire quanto proposto dall'iniziativa popolare "Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio". Al terzo giorno di dibattito, il Consiglio nazionale le ha preferito il controprogetto indiretto del Governo, apportandovi però alcune modifiche. Contrari a entrambi l'UDC e parte del Centro. Il dossier passa ora agli Stati.
Gli esponenti di questi gruppi parlamentari temevano in particolare conseguenze negative per gli agricoltori, che sarebbero stati a loro avviso gli unici a pagare, perdendo terreni coltivabili e mettendo a repentaglio la sicurezza alimentare del Paese.
"Opporre agricoltura a biodiversità non ha senso", ha tentato di convincerli la ministra dell'ambiente Simonetta Sommaruga, aggiungendo che il ruolo dell'una è importante per l'altra. Nodo della discordia della proposta dell'Esecutivo è stata in particolare la volontà di aumentare le zone di protezione al 17% del territorio, contro l'attuale 13,4%.
Iniziativa per la protezione della biodiversità
Telegiornale 20.09.2022, 14:30