Sepp Blatter e Michel Platini sono indagati anche per frode in Svizzera, dopo un ampliamento delle indagini aperte inizialmente nei loro confronti per cattiva gestione e appropriazione indebita. Sotto la lente degli inquirenti elvetici c'è un pagamento da parte della FIFA di due milioni di franchi versati all'ex calciatore francese con il benestare di Blatter nel 2011.
Platini era presidente UEFA e vicepresidente FIFA nel gennaio 2011, quando ha chiesto di essere pagato per un lavoro svolto nel decennio precedente. L'ex capitano e allenatore della nazionale francese ha presentato fatture per uno stipendio aggiuntivo non contrattualizzato come consigliere del presidente, nel primo mandato di Blatter (1998-2002). Platini è stato pagato nel febbraio 2011. Entrambi hanno negato di aver commesso atti illeciti, giustificando il pagamento con un accordo verbale pre-esistente.
Entrambi sono stati sospesi temporaneamente dal calcio, quindi banditi dal comitato etico della FIFA. Il caso ha messo fine alla campagna di Platini per succedere a Blatter.
FIFA, i candidati per il dopo-Blatter
Telegiornale 25.02.2016, 21:00