I negoziati per un aumento salariale mensile di 150 franchi nel settore dell'edilizia sono falliti.
Le discussioni sono congelate da tre anni, malgrado il buon momento attraversato dal comparto e il padronato continua a rifiutare l'adeguamento, afferma l'Unia nel comunicato diramato sabato. Un adeguamento necessario almeno per riuscire a mantenere il potere d'acquisto, osserva il sindacato.
Delusione e collera è stata espressa dai 160 delegati riuniti a Berna in occasione della conferenza professionale. Uno stato d'animo esplicitato con l'abbandono degli attrezzi da lavoro davanti alla sede locale della Società degli impresari costruttori.
ATS/dg