Il Fondo monetario internazionale, citato lunedì dall'amministrazione federale, ha dato buone note all'economia svizzera nel suo rapporto annuale, individuandovi però anche alcune criticità.
Vengono considerati positivamente la situazione congiunturale, il modo di affrontare le sfide poste dalla forza del franco, i progressi registrati sul fronte della stabilità del settore finanziario e la prospettata riforma della fiscalità delle imprese. Si ravvisano rischi, per contro, in relazione alla politica commerciale internazionale e alla gestione del settore immobiliare e ipotecario.
A mo' di conclusione, nel citato documento si afferma che, grazie alla sua capacità d'adattamento, questo contesto nella Confederazione s'è dimostrato relativamente solido, riuscendo a tener testa alle pressioni provenienti dal mercato dei cambi.
ATS/dg