Meno cervi (1'150 contro oltre 1'500 nel 2017), ma anche meno camosci, meno caprioli e meno cinghiali sono stati abbattuti durante la caccia alta 2018 in Ticino, che si conclude domenica.
I numeri della caccia alta aggiornati al 20 settembre
La colpa non è solo del caldo che ha rallentato l'attività, ma secondo diversi cacciatori anche la caccia tardo autunnale costituisce un problema perché si preleva anche la cerva allattante e spesso gravida, uccidendo quindi di fatto tre capi in uno.
L'Ufficio caccia e pesca ne ribadisce tuttavia l'utilità: per il suo responsabile Giorgio Leoni ritiene sia un bene se la riduzione delle catture constatata quest'anno è da ricondurre a una minore presenza di ungulati sul territorio.