Le autorità del canton Berna da inizio anno hanno registrato 37 casi di morbillo, dieci volte in più rispetto agli ultimi tre anni messi insieme. A causa di questa epidemia, 50 scolari non possono recarsi a scuola. Si tratta di bambini che durante la fase contagiosa sono entrati in contatto con persone malate. Ora dovranno stare a casa fino a 21 giorni, ha comunicato mercoledì il Dipartimento cantonale della sanità.
L'epidemia riguarda in particolare le aree delle città di Bienne e Berna. Fra le persone colpite ci sono anche degli adulti e si registrano alcuni ricoveri con complicazioni anche gravi.
L'ufficio del medico cantonale raccomanda la vaccinazione, non solo per proteggere sé stessi ma anche chi non lo può fare, come bebè e donne in gravidanza. Secondo l'Ufficio federale della sanità pubblica, l'epidemia è "un caso più o meno isolato" in Svizzera, come quelli recenti nei cantoni di Ginevra, San Gallo e Neuchâtel. A livello mondiale, nel 2018 i casi sono raddoppiati rispetto all'anno prima.