Il virus H5N8, quello dell’influenza aviaria, torna a far parlare di sé in Svizzera. Due cigni sono infatti stati rinvenuti morti, il 10 agosto, sulle rive del lago di Neuchâtel, a Yverdon-les-Bains, nel canton Vaud.
Le analisi di laboratorio hanno sottolineato che gli animali erano affetti da questa malattia. Lo rende noto, attraverso un comunicato odierno, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), ricordando però che non sussistono elementi per affermare che sia trasmettibile all’uomo.
L'USAV raccomanda alla popolazione grande attenzione: i detentori di volatili da cortile devono notificare i casi di morte sospetta al proprio veterinario e tutti coloro che avvistano carogne di uccelli sono pregati di non toccarli e di rivolgersi agli organi di polizia o ai guardacaccia.
ATS/ads