Il Partito liberale-radicale si dice preoccupato per l'aumento dei costi della salute e ha presentato giovedì a Berna le sue misure per contenere l'aumento dei premi dell'assicurazione malattie. Secondo il PLR la soluzione risiede in una concorrenza regolamentata nel settore sanitario.
Il PLR ritiene che la concorrenza regolamentata dovrebbe migliorare la qualità dei servizi offerti. Oggi, a causa dei contratti obbligatori, i trattamenti che non offrono alcun valore aggiunto devono essere finanziati dal pubblico, sostengono i liberali.
Una regolamentazione della concorrenza permetterebbe di migliorare la qualità delle prestazioni fornite, scrive il partito in una nota odierna. Oggi l'obbligo di sottoscrivere un'assicurazione di base ha quale effetto che la collettività finanzia trattamenti che non offrono alcun valore aggiunto.
Nuovo freno alla spesa sanitaria
Telegiornale 07.09.2022, 22:00
Il PLR auspica una libertà di scelta fondata sulla concorrenza tra i fornitori di cure e sulla trasparenza in materia di qualità. Il partito punta sulla semplificazione delle importazioni parallele di medicinali, sull'abrogazione dell'obbligo di sottoscrivere un'assicurazione per taluni fornitori e sulla necessità di allentare il principio della territorialità.
Il PLR chiede inoltre un'attuazione rapida del finanziamento unitario delle prestazioni nel settore ambulatoriale e stazionario, un controllo regolare dell'adeguamento delle prestazioni mediche, nonché una vera e propria digitalizzazione del settore delle cure.
Notiziario 15.00 del 13.09.2022 - Riserve eccessive? Non si toccano
Notiziario 13.09.2022, 17:12
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