Anne-Geneviève Bütikofer, direttrice di H+, l’organizzazione mantello degli ospedali svizzeri, apre la porta all’ipotesi di un’unica assicurazione sanitaria.
“La pressione è così grande che una rivoluzione sembra inevitabile”, osserva in un’intervista pubblicata oggi dal Sonntagsblick, aggiungendo che una cassa malati unica potrebbe non essere la soluzione giusta, ma vale comunque la pena di “prenderla in considerazione”.
“Se ogni anno 2,5 milioni di persone cambiano” affiliazione, con “un costo che va dagli 800 ai 1000 franchi a cambio, abbiamo già trovato un potenziale risparmio di diversi miliardi”, argomenta Bütikofer, per concludere che è quindi legittimo pensare ad un unico assicuratore..
La direttrice di H+ chiede però “un aumento del 5% di tutte le tariffe ospedaliere”, sottolineando che “l’aumento dell’inflazione deve essere finalmente preso in considerazione”.
Cura o rivoluzione per la LaMal
Modem 18.09.2023, 08:30