Svizzera

Cassa unica perde consensi

Solo il 49% degli svizzeri favorevole al testo; per un comitato borghese "costerebbe 2 miliardi"

  • 24 giugno 2014, 12:29
  • 6 giugno 2023, 19:48
 L'81% degli interrogati valuta positivamente la situazione attuale

L'81% degli interrogati valuta positivamente la situazione attuale

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L’iniziativa popolare “Per una cassa malati unica e solidale” sta perdendo i consensi necessari per essere accettata. Mentre un anno fa due terzi degli aventi diritto di voto erano favorevoli, la percentuale è calata al 49%.

Dallo studio effettuato dall’istituto gfs.berna su mandato dell'Associazione delle industrie farmaceutiche svizzere (Interpharma) risulta che il 38% è invece apertamente contrario al testo, tasso superiore al 28% di 12 mesi fa.

Il tema non è molto sentito dalla popolazione, solo tre intervistati su dieci hanno affermato che si recheranno sicuramente alle urne il 28 settembre. Da notare che con l’aumentare della partecipazione diminuisce la quota dei favorevoli. Questo trend è dovuto alla mancanza di fiducia negli argomenti portati dai favorevoli, con lo scetticismo relativo all'abbassamento dei premi.

Il sondaggio si è interessato anche alla sanità più in generale. Il grado di soddisfazione relativo al sistema elvetico con l'attuale legge sull'assicurazione malattia ha superato quello dell'anno passato. Solo il 10% stila un bilancio “piuttosto negativo”.

"Pericolosa e ingannevole"

Un comitato interpartitico (PLR, UDC, PPD, PBD, Verdi liberali) ha intanto definito l’iniziativa “pericolosa e ingannevole”. Per i rappresentanti di tutti i partiti borghesi convenuti martedì a Berna non farebbe calare i costi della salute e si limiterebbe a tagliare le prestazioni e restringere la libera scelta del cittadino in quest'ambito. Inoltre, il cambiamento di sistema auspicato dalla sinistra costerebbe alla Confederazione 2 miliardi di franchi.

Per il comitato - che può contare sull'appoggio di 146 parlamentari federali, diversi consiglieri di Stato e deputati cantonali, nonché associazioni attive in ambito sanitario - il popolo ha finora respinto nel giro di 12 anni due iniziativa popolari simili.

Gila/ ATS

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