Il Consiglio federale sorride ai conti 2015 della Confederazione: invece di 400 milioni di franchi, il consuntivo si è chiuso con un'eccedenza di 2,3 miliardi, dovuta essenzialmente a minori uscite. Nonostante questo buon risultato annunciato mercoledì, il Governo invita alla prudenza poiché: “Le prospettive per i prossimi anni rimangono incerte”.
Rispetto al piano finanziario 2017-2019 le prospettive di bilancio sono leggermente migliorate, indica in una nota il Dipartimento federale delle finanze, nella quale precisa: “Per il biennio 2018-2019 sono ancora attesi importanti disavanzi”.
Tra le note dolenti viene segnalata la “flessione del turismo del pieno”, che ha avuto un “effetto negativo" sulle entrate legate all’imposta sui carburanti: -300 milioni. Sul fronte delle uscite, invece, i maggiori risparmi sono stati ottenuti nelle voci interessi passivi (-500 milioni) e programmi di ricerca dell’UE (-300 milioni).
ATS/bin
Dal TG20:
RG 18.30 del 17.02.16 - La corrispondenza di Mattia Serena