Il neoconsigliere federale ticinese Ignazio Cassis ha fatto la sua prima uscita pubblica sabato a Wattwil (SG) per il congresso del distretto del Toggenburgo del PLR.
Nel suo discorso Cassis ha sottolineato l'importanza e le chance delle regioni periferiche, come la Svizzera orientale e il Ticino che, in mezzo all'Europa, hanno uno scambio intenso con i paesi vicini. Entrambe le regioni sono "costruttrici di ponti", ha detto.
Nonostante la pressione sul mercato del lavoro svizzero, San Gallo e Ticino approfittano della libera circolazione delle persone. E la profondità delle relazioni tra la Svizzera e i suoi confinanti è una priorità della strategia di politica estera del Consiglio federale per gli anni 2016-2019, ha sottolineato il nuovo ministro degli esteri.
Il PLR si batte per valori come libertà, responsabilità, senso civico, coesione nazionale. Per la molteplicità della Svizzera devono contribuire tutti. Un esempio è l'erogazione di base dei media audiovisivi, ha affermato Cassis, dicendosi contrario all'iniziativa per l'abolizione del canone Billag (al voto il 4 marzo). Il taglio del finanziamento alla SSR minaccerebbe la coesione nazionale, a suo avviso.
ATS/M. Ang.