Mancano pochi giorni a Natale, il periodo migliore dell'anno, in tempi normali, per i commercianti. Ma tutto è cambiato con la pandemia. L'anno scorso non c'erano state aperture straordinarie, a causa del virus; quest'anno, invece, sì... anche se la situazione pandemica resta preoccupante. Non è ancora tempo di bilanci, ma tra i negozianti c'é un cauto ottimismo, perché le aperture straordinarie del 2021 hanno dato un po' di ossigeno alle attività commerciali. Per tanti esercenti, dunque, questo in arrivo è già un Natale buono.
La RSI ha acceso le telecamere a Locarno, dove ha pesato l'assenza del mercato dell'8 dicembre, che di solito dà il via agli acquisti natalizi. Qui i negozianti perlopiù rispondono alla domanda su come sono andate le vendite con un: "discretamente". Anche se le differenze non mancano. Nei negozi, intanto, un po' di clientela è tornata, complice anche LocarnoOnIce.
E un cauto ottimismo si respira anche nel resto del Cantone, a detta dei rappresentanti di Ferdercommercio. Le somme, però, si tireranno solo il 26 dicembre.