La procuratrice federale Juliette Noto ha chiesto pene pesanti contro i principali accusati nel processo per organizzazione criminale in corso di svolgimento al Tribunale penale federale di Bellinzona. Le 13 persone alla sbarra sono accusate, a vario titolo, di sostegno o partecipazione a un'organizzazione criminale, truffa e altri reati finanziari per l’appoggio dato nel corso degli anni alle Tigri Tamil, in guerra contro l'esercito dello Sri Lanka per l'indipendenza del nord-est dell'isola.
Contro il leader dell'asserita succursale delle Tigri "World Tamil Coordinating Comitee (WTCC)" la Procura federale ha chiesto 5 anni di carcere. Per il responsabile finanziario sei anni e mezzo di reclusione. Stessa sorte è toccata al vice responsabile finanziario per il quale sono stati chiesti 5 anni. Pure 5 anni per il segretario e cassiere dell’organizzazione.
Per le altre 8 persone alla sbarra le richieste di pena variano dai 18 mesi con la condizionale ai 3 anni di reclusione. Per l’impiegato di un istituto di credito Noto ha chiesto una pena di 3 anni di carcere parzialmente sospesa.
ATS/Swing