La decisione era stata presa dal Consiglio federale in novembre ed è applicata da metà gennaio, ma era passata inosservata. L'hanno messa in bella evidenza mercoledì l'Aargauer Zeitung e la Südostschweiz: ormai non è più obbligatorio montare un campanello sulla bicicletta.
Un'abolizione che non comporta alcun divieto, sia ben chiaro. I ciclisti avranno quindi tutto il diritto d'avvertire gli incauti del loro sopraggiungere. Anzi, l'associazione Pro Velo raccomanda loro vivamente di farlo.
E nel frattempo già si sente dire che la comparsa di due ruote di diversa concezione potrebbe presto portare anche alla revoca della proibizione di circolare senza il sellino.
ATS/dg