Uno svizzero di 45 anni, maniaco feticista e stalker, è stato condannato a due anni e otto mesi di prigione dal Tribunale penale di Lucerna. L'uomo si era più volte introdotto nelle abitazioni di donne, a cui rubava o tagliava gli indumenti intimi. Il pubblico ministero aveva chiesto cinque anni di carcere.
L'imputato, secondo l'atto di accusa, ha anche importunato delle donne, spesso con telefonate anonime, in un centinaio di casi avvenuti tra il 1999 e il 2014. Era accusato anche anche di un tentativo d'incendio intenzionale e di furto con scasso. Principalmente aveva rubato indumenti intimi e oggetti personali come foto, gioielli e scarpe. Il valore complessivo del bottino si aggira attorno ai 200'000 franchi, mentre i danni ammontano a 38'000 franchi.
Inoltre, a causa del rischio di recidiva, sono state prolungate le misure coercitive imposte al 45enne, tuttora a piede libero: gli sono infatti stati vietati l'accesso a determinate aree e qualsiasi contatto con le vittime.
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RG 08.00 del 29.12.15: il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 29.12.2015, 10:40
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