Il Consiglio federale ha deciso d'appoggiare il progetto della commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale che prevede un congedo pagato di due settimane per chi adotta un bambino.
Spiegando mercoledì la sua posizione, il Governo osserva che la misura, finanziariamente sostenibile, aiuterebbe i genitori a instaurare un solido rapporto col figlio, soprattutto se proviene da un contesto diverso dal loro, e colmerebbe una lacuna nella politica familiare.
Permetterebbe poi d'equiparare la loro situazione a quella degli altri genitori, dopo che le Camere hanno stabilito di concedere lo stesso diritto ai padri naturali. La conciliabilità tra vita privata e lavoro -sottolinea l'Esecutivo- è infatti importante e impegnativa tanto per gli uni quanto per gli altri.