Una persona domiciliata in Ticino è stata pizzicata durante le festività natalizie mentre cercava di importare illegalmente in Svizzera un ingente quantitativo di generi alimentari: ben 172 litri di vino, 82 chilogrammi di carne e 64 litri d’olio.
La merce, che proveniva dal Portogallo e si trovava su un veicolo noleggiato in Ticino, è stata scoperta dalle guardie di confine della regione VIII durante un controllo nei pressi del villaggio di Les Brenets, nel canton Neuchâtel. Colto in fragrante, l’uomo ha dovuto pagare sull’unghia 2000 franchi per lo sdoganamento e si vedrà in seguito infliggere una salata multa dall’ufficio antifrode regionale di Losanna.
Si tratta del terzo importante caso di contrabbando scoperto in poche settimane nel cantone, precisano le autorità doganali una nota diffusa martedì.
ludoC/ATS