Coronavirus, in Svizzera 210 casi

In Svizzera i contagiati da coronavirus sono 210. Lo ha affermato Daniel Koch, capo divisione malattie trasmissibili all’Ufficio federale della sanità pubblica durante una conferenza stampa che si è tenuta venerdì pomeriggio a Berna. Una persona è deceduta nel canton Vaud. Inoltre, da lunedì entreranno in vigore nuove norme per medici e case per anziani

Il consigliere federale Alain Berset ha sottolineato che il virus si sta diffondendo velocemente per questo, ha ricordato, che è necessario proteggere le cosiddette fasce a rischio, persone sopra i 65 anni e/o con malattie gravi o croniche, ma anche lo stesso sistema sanitario svizzero.

Il responsabile del Dipartimento federale dell'interno ha inoltre dichiarato che la richiesta del Canton Ticino di poter contare su un appoggio dell’esercito è stata accolta e che stata tradotta in due ambulanze con relativo personale. L’esercito ha la possibilità di mobilitare fino a 800 persone a livello nazionale per tre settimane.

Se tale misura dovesse essere prolungata, l'Esecutivo sarebbe obbligato a redigere un messaggio per il Parlamento. Finora, solo il Ticino ha chiesto aiuto, ha sottolineato Berset.

A casa chi è a rischio

Le autorità federali hanno inoltre emanato nuove raccomandazioni ai datori di lavoro per proteggere le persone maggiormente a rischio: si chiede di garantire distanze sufficienti e viene consigliato il lavoro da casa dove è possibile. Per quanto riguarda i soggetti a rischio, questi dovrebbero poter rimanere a casa se non c’è modo di farle lavorare senza essere esposti.

Le scuole restano aperte

Durante la conferenza stampa è stato inoltre ribadito che non si chiudono le scuole, se sono in casi specifici con contagi conclamati in classe.

Sostegno agli sforzi internazionali

La Svizzera sostiene la lotta al coronavirus sul piano internazionale con un importo complessivo di 9 milioni di franchi, 5 dei quali per la ricerca sul coronavirus e 4 per le organizzazioni sanitarie internazionali, ha reso noto Alain Berset in conferenza stampa.