Glencore, come previsto, si è dichiarata colpevole di corruzione davanti a una corte britannica. Gli avvocati di Glencore Energy UK hanno ammesso di aver pagato tangenti in cinque Paesi africani per assicurarsi l’accesso a campi petroliferi e realizzare profitti illegali.
Secondo l’inchiesta del servizio anti-frodi britannico, dipendenti della ditta hanno pagato oltre 28 milioni di dollari per un accesso di favore al petrolio, carichi più importanti, qualità migliore e date di consegna preferenziali.
Poco più di un mese fa, le autorità britanniche avevano sporto denuncia per sette casi di corruzione. La ditta aveva annunciato in maggio che si sarebbe dichiarata colpevole, come già fatto davanti alle autorità di Stati Uniti e Brasile, alle quali dovrà pagare 1.06 miliardi di dollari. Nel caso britannico la sentenza sarà emessa a inizio novembre.
Glencore si dichiara colpevole di corruzione
Telegiornale 25.05.2022, 22:00