Oggi, mercoledì, il Consiglio federale dovrebbe decidere di rimuovere anche le ultime misure preventive rimaste in vigore in Svizzera contro la pandemia: in particolare l'obbligo delle mascherine protettive sui trasporti pubblici e quello di isolamento per coloro che sono risultati positivi al coronavirus.
Una svolta resa possibile dai continui progressi registrati sul piano della situazione epidemiologica: Malgrado il numero di casi non segnalati sia ancora molto alto, la tendenza ora è tuttavia verso il basso", osserva in proposito Michael Jordi, segretario generale della Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS).
Con il ripristino completo della normalità, le competenze in campo preventivo tornano principalmente nelle mani del cantoni. Alcuni di essi non vorrebbero però una rimozione integrale delle misure: il Ticino e il canton Zurigo, ad esempio, sono favorevoli a mantenere l'obbligo delle mascherine sui mezzi pubblici e nelle strutture sanitarie. "Soprattutto nelle case per anziani, conto che ci saranno cantoni che manterranno la misura o la lasceranno all'apprezzamento delle case stesse", afferma Michael Jordi.