Il numero degli occupati è aumentato dell'1,5% nel quarto trimestre del 2016, paragonando la situazione a quella dello scorso anno. Contemporaneamente, il tasso di disoccupazione, secondo i parametri dell'Organizzazione mondiale del lavoro (ILO), è sceso al 4,3%: 0,4 punti in meno. In Ticino si è passati dal 6,8 al 5,9%.
L'Ufficio federale di statistica, nella nota pubblicata giovedì, specifica che la schiera degli uomini con un'attività è cresciuta dell'1,8%, quella delle donne dell'1,1%. In termini di equivalenti a tempo pieno, l'incremento è stato, rispettivamente dell'1,9 e dello 0%.
Gli stranieri che esercitavano un mestiere erano 1,560 milioni (+1,5%), gli svizzeri 3,521 milioni (pure +1,5%). L'aumento della manodopera estera è dovuto, in particolare, a quello dei frontalieri (+3,6%).
ATS/dg