Giovedì si è verificata una panne informatica ai servizi dell’Amministrazione federale. In particolare sono stati colpiti i servizi doganali che sono passati a una procedura di emergenza.
Il guasto - risolto dopo circa 45 minuti - sarebbe da ricondurre a cyberattacchi legati alla Conferenza sulla pace in Ucraina, come ha fatto sapere l’Ufficio federale della cibersicurezza (UFSC).
Secondo l’UFSC, tali attacchi di sovraccarico - noti pure come DDoS - rientrano nella prevista recrudescenza, ma al momento non vi è alcuna minaccia acuta. Hanno provocato interruzioni minori a siti web dell’amministrazione e delle organizzazioni coinvolte nella conferenza. Tuttavia, il funzionamento delle unità colpite non è stato compromesso in modo significativo.
Gli attacchi DDoS hanno come obiettivo la disponibilità dei siti web. Gli hacker mirano a lanciare manovre di disturbo nel cyberspazio per diffondere il loro messaggio politico e attirare l’attenzione.
La Svizzera si aspettava una recrudescenza degli attacchi informatici in vista della conferenza di pace sull’Ucraina che si terrà questo fine settimana sul Bürgenstock (NW). La Confederazione prevede manovre volte a disturbare il vertice da parte russa.
Bürgenstock e il timore di cyberattacchi
Telegiornale 06.06.2024, 12:30