Se in Svizzera ci nutrissimo unicamente del cibo prodotto nella Confederazione, da domani non ce ne sarebbe più. Questo martedì è infatti il “Food Overshoot Day”, giorno in cui termina l’auto-approvvigionamento in Svizzera. L’agricoltura elvetica produce infatti unicamente il 52% delle derrate alimentari che servono alla popolazione.
Questo dato porta la Svizzera a essere uno dei maggiori importatori al mondo, indica l’Unione svizzera dei contadini (USC), e il “tasso di autoapprovvigionamento lordo” è diminuito negli ultimi anni. Dunque la Confederazione è sempre meno in grado di assicurare il fabbisogno di cibo della popolazione.
Importando l’impatto sull’ambiente è maggiore
C’è anche un risvolto ambientale: la produzione alimentare all’estero ha un impatto ecologico maggiore che in Svizzera, indica l’USC. E, stando a un rapporto dell’Ufficio federale dell’ambiente, il 75% dell’impronta ecologica associata al consumo in Svizzera viene generato all’estero.
È l'overshoot day
Telegiornale 02.08.2023, 20:00