Il Consiglio degli Stati ha approvato, come in marzo aveva fatto l'altro ramo del Parlamento, la revisione della legge sui sistemi d'informazione della Confederazione in ambito sportivo, la quale prevede l'istituzione di una banca dati in cui vengano elencati i casi di uso di sostanze proibite, ma sempre e comunque nel rispetto della protezione della sfera personale. L'oggetto è quindi pronto per la votazione finale.
L'attuale normativa è in vigore dal 2012, ma i progressi tecnologici rendono necessario un adeguamento che garantisca un trattamento corretto delle notizie raccolte. Quelle più delicate riguardano i procedimenti disciplinari contenuti nel sistema d'informazione della Scuola universitaria dello sport di Macolin e dell'agenzia nazionale per la lotta contro il doping.
ATS/dg