Disoccupazione in leggero aumento nel 2024

In Svizzera nel 2024 la disoccupazione è salita al 2,4% nella media annua, 0,4 punti percentuali più dell’anno precedente e valore più alto dal 2021, quando era stato toccato il 3%. È quanto emerge dagli ultimi dati sul mercato del lavoro che la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha pubblicato venerdì. L’andamento è dovuto al rallentamento congiunturale, come si legge in una nota.

Nello specifico, nel corso del 2024 la quota dei senza lavoro è gradualmente aumentata, salendo dal 2,5% di gennaio al 2,8% di dicembre. Considerando i dati destagionalizzati, si passa dal 2,2% al 2,6%. Il numero medio annuo di disoccupati è stato di 112’600, ossia 19’000 in più rispetto al 2023.

A livello regionale, in Ticino in dicembre 5’200 disoccupati erano iscritti agli uffici regionali di collocamento (+4% mensile, +8% annuo) e il tasso si attestava al 3,1% (+0,1 punti, +0,2). Nei Grigioni per contro il tasso era all’1,4% (+0,1, +0,2), con 1’500 persone interessate.

Secondo quanto reso noto dalla SECO, l’assicurazione contro la disoccupazione ha chiuso l’anno con un’eccedenza di 1,55 miliardi di franchi. Nell’esercizio 2024, le entrate principali sono costituite dai contributi degli assicurati e dei datori di lavoro (8,08 miliardi di franchi), mentre le uscite principali comprendono le indennità di disoccupazione, che nel 2024 ammontavano a 5,48 miliardi di franchi (2023: 4,28 miliardi).