Il Governo bernese ha chiesto un credito di 12 milioni di franchi per la realizzazione di nuove aree di sosta destinate ai nomadi. Il cantone è già fra i meglio attrezzati della Confederazione, con due grandi aree di transito definitive e quattro provvisorie per il periodo da aprile a settembre, che diverranno definitive. Ne saranno inoltre create delle nuove a Cerlier, Muri e Herzogenbuchsee. Sono in particolare sature, però, quelle occupate in inverno, nella capitale e a Bienne.
Il cantone tiene a rispettare la legge federale che impone di mettere degli spazi adeguati a disposizione in particolare dei gitani svizzeri, una minoranza riconosciuta. Berna, per non fare discriminazioni, penserà però anche a quelli stranieri. A Meinisberg è stata individuata una nuova parcella di terreno di 12'500 metri quadrati che, una volta predisposta con allacciamenti per acqua ed elettricità, comporterà da sola un costo di oltre 9 milioni.
pon/ATS