Una nuova cartina interattiva dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) indica ai droni (e altri modellini volanti) quali sono le zone vietate al volo o solo parzialmente accessibili dello spazio aereo nazionale. Lo strumento intende ridurre al minimo i rischi di incidenti tra droni e velivoli civili.
A fronte di un vero e proprio boom negli ultimi anni, i droni che vengono fatti volare soprattutto nei pressi degli aeroporti, rappresentano vieppiù un pericolo, si legge in una nota dell’UFAC per il normale esercizio degli aerei di linea.
Secondo la nota dell’Ufficio federale, durante il 2016 due piloti di linea di altrettanti voli hanno notato droni volteggiare vicino ai loro velivoli in avvicinamento agli scali di Basilea (Euroairport) e di Zurigo-Kloten. L’UFAC ricorda che è vietato utilizzare i modelli telecomandati a meno di 5 km da un aeroporto e che nella maggior parte dei casi non è consentito farli volare ad un’altezza di oltre 150 metri dal suolo. Grazie alla nuova cartina si potranno conoscere con maggiore precisione quali sono le zone di volo vietate. La carta può essere visualizzata anche sull’app Swiss Map Mobile.
ATS/Swing