Trentotto chili di cocaina, occultati in un container di motori per carri armati arrivato dal Cile. Furono scoperti nel settembre del 2015, in un deposito della fabbrica d'armi della RUAG a Thun (BE).
Il ritrovamento fu in grande evidenza sui media cileni. In Svizzera, invece, ne ha dato notizia solo oggi il giornale "Der Bund", citando l'ultimo rapporto d'attività della giustizia bernese. La droga era stata nascosta fra materiali dell'esercito cileno, partiti dal porto di Valparaiso. Un'inchiesta venne aperta dopo il sequestro dello stupefacente.
Interpellata sulle ragioni per cui nessuno in Svizzera avesse reso noto il ritrovamento, la procura bernese ha risposto che "non c'era alcun obbligo legale di farlo perché non sussisteva un pubblico interesse". È inoltre parere del Ministero pubblico che nessun dipendente della RUAG fosse coinvolto nel traffico.
ATS/ARi