Domenica di elezioni, quella odierna, per cinque cantoni.
Ci vorrà un ballottaggio che avrà luogo il 25 marzo per designare il successore nel Governo cantonale friburghese dell'ecologista dimissionaria (e sospettata di abuso d'ufficio) Marie Garnier. Domenica nel primo turno il liberale-radicale Didier Castella è arrivato davanti a tutti con 23'642 voti, senza tuttavia raggiungere la maggioranza assoluta richiesta. Alle sue spalle si è piazzata la socialista Valérie Piller Carrard, che lo sfiderà dunque fra tre settimane. Dal terzo, l'altra ps Sylvie Bonvin-Sansonnens, in giù non saranno più in lizza, compreso il democentrista Ruedi Schlaefli, quarto.
Nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Stato di Obvaldo, l'UDC ha per ora mancato l'obiettivo di conquistare per la prima volta uno dei cinque seggi. Al primo turno ce l'hanno fatta solo gli uscenti Josef Hess (senza partito), Christoph Amstad (PPD) e Maya Buechi-Kaiser (PLR). In Parlamento, PPD -3, PLR -2, PS e UDC +2.
Il nuovo Governo nidvaldese è tutto eletto al primo turno, con cinque riconfermati e due volti nuovi, e la sua composizione partitica rimane immutata: 3 PPD, 2 UDC e 2 PLR. I liberali-radicali speravano di riconquistare la terza poltrona persa nel 2016. In Gran Consiglio, dopo il 2014 altro -2 per l'UDC e +2 per il PLR ora prima forza.
Il PBD conserva la poltrona nel Governo del canton Glarona: il banchiere 49enne Kaspar Becker ha conquistato il seggio lasciato vacante da Robert Marti, unico fra gli uscenti a non ripresentarsi dopo 21 anni nell'Esecutivo. Ha battuto il socialista Christian Buettiker. Rieletti gli altri quattro consiglieri di Stato: due del PLR, un PPD e un UDC.
Sarà necessario un secondo turno nel canton Uri per scegliere il nuovo landamano, il presidente del Governo. Non hanno raggiunto la maggioranza assoluta richiesta Barbara Baer (PLR) e il suo collega di partito Roger Nager, che figura in testa dopo il primo turno grazie al sostegno dell'UDC.
Infine, si sono svolte oggi le comunali a Zurigo, che sarà governata anche nella prossima legislatura da una maggioranza rosso-verde. Il rapporto di forza di sei seggi contro tre dei partiti borghesi è uscito confermato dalle elezioni comunali di domenica. L'uscente socialista Corine Mauch ha nettamente sopravanzato il liberale-radicale Filippo Leutenegger che la sfidava per la poltrona di sindaco.
Cionondimeno, ci sono due mutamenti significativi nella composizione del nuovo Esecutivo: l'ecologista Karin Rykart prende il posto di Claudia Nielsen del PS, ritiratasi a un mese dal voto. E Andreas Hauri dei Verdi liberali scalza il PPD. Resta fuori nuovamente l'UDC.
pon/ARi/Notiziari 17.00 e 20.00