Elezioni cantonali zurighesi nel segno della stabilità. A spoglio quasi ultimato, tutti e sette i consiglieri di Stato uscenti hanno superato lo scoglio di maggioranza e sono quindi stati rieletti. In testa arriva Mario Fehr, l'ex PS che si è presentato alla tornata elettorale senza un partito alle spalle.
Gli eletti in Consiglio di Stato
Conquistano uno scranno anche Natalie Rickli e Ernst Stocker per l'Unione democratica di centro, il verde Martin Neukom, la socialista Jacqueline Fehr, la centrista Silvia Steiner e la liberale Carmen Walker Späh. Sono quindi stati rispettati i pronostici della vigilia e le proiezioni per un'elezione che molti considerano il banco di prova in vista delle Federali di ottobre.
La ripartizione dei seggi in Gran Consiglio
In Gran Consiglio l'Alleanza per il clima mantiene di misura la maggioranza: i socialisti hanno guadagnato un seggio (36 in totale), così come i Verdi liberali (24), mentre i Verdi hanno fatto segnare il risultato peggiore, perdendo 3 seggi (19). Avranno un rappresentante in meno anche gli altri due membri dell'alleanza, gli evangelici (7) e la sinistra alternativa (5). In totale si assicurano quindi 91 dei 180 seggi del Legislativo.
Il partito più votato resta l'UDC, che ha un rappresentante in più (46), mentre i liberali restano stabili a 29. Il Centro guadagna invece 3 seggi (11), mentre l'Unione democratica federale ne perde uno (3).
Sorpresa a Basilea Campagna
Le elezioni hanno riservato invece una sorpresa a Basilea Campagna, dove il Partito evangelico, con Thomi Jourdan, ha conquistato per la prima volta un posto nel Governo cantonale, a scapito dell'UDC, la cui rappresentante Sandra Sollberger non è riuscita a difendere il seggio lasciato vacante da Thomas Weber. Riconfermati invece gli altri quattro consiglieri di Stato uscenti, Anton Lauber (Centro), Isaac Reber (Verdi), Kathrin Scweizer (PS) e Monica Gschwind (PLR).