Il Partito liberale radicale svizzero (PLR) sostiene la Strategia energetica 2050 del Consiglio federale. I delegati, riuniti sabato in assemblea a Friburgo, si sono espressi di misura a favore, con 175 voti contro 163 e 5 astensioni. Il primo pacchetto di misure sarà sottoposto al popolo il prossimo 21 maggio in seguito a un referendum dell'UDC.
La strategia è volta a promuovere le energie pulite
La strategia mira a una svolta verso una Confederazione senza energia nucleare. Nessuna centrale dovrebbe essere più costruita e l'energia atomica dovrebbe essere progressivamente sostituita da quella pulita prodotta dal vento, dal sole e dall'acqua.
Il PLR, come conferma il voto dell’assemblea, è diviso al riguardo. Lo scorso autunno, quando il Consiglio nazionale ha discusso il pacchetto, 17 deputati avevano votato a favore, mentre 13 contro e uno si era astenuto. Da un lato quanti ritengono la svolta un'opportunità di innovazione, anche per l'economia, dall'altra chi la ritiene unicamente una fonte di costi.
ATS/ads
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