Energia, se le aziende investono all'estero

La costruzione di impianti per la produzione di energie rinnovabili in Svizzera avanza sì, ma a ritmi piuttosto lenti. All’estero invece le aziende svizzere investono parecchio in nuovi progetti eolici e solari perché trovano condizioni più favorevoli.

A Tolosa, in Francia, per esempio, l'azienda elettrica svizzera Axpo ha investito milioni in un impianto a pannelli solari in grado di coprire il fabbisogno di 4'000 economie domestiche. "I progetti all’estero vengono realizzati molto più rapidamente. In 5 anni, in Svizzera un progetto può venir bloccato per decenni. Inoltre in Europa ci sono meno costi di investimento e il regime di incentivi ci da più garanzie perché sappiamo che sarà in vigore per tutti i 20 anni di durata di vita di questo tipo di impianti", spiega Christoph Brand, direttore generale di Axpo.

Uno studio realizzato dall'associazione Energie Zukunft Schweiz conferma che le aziende svizzere costruiscono sempre di più all’estero. Negli ultimi anni, fuori dai confini hanno realizzato o acquisito soprattutto impianti solari o eolici per una potenza installata di 11 terawattora all’anno. Se si aggiungono anche gli investimenti istituzionali, si arriva a 20 terawattora. A titolo di paragone, le centrali nucleari in Svizzera l’anno scorso hanno garantito 18,6 terawattora.

"Le aziende hanno molto capitale e vogliono investire in impianti rinnovabili e lo vogliono fare dove trovano le condizioni migliori. E queste non sono in Svizzera. Si investe anche nella Confederazione, certo, però in impianti di dimensioni più piccole perché le condizioni quadro sono meno favorevoli", osserva Aeneas Wanner, direttore di Energie Zukunft Schweiz.

A riconoscere il problema è anche il Consiglio federale, che vuole favorire le energie rinnovabili indigene, anche per garantire l'approvvigionamento del Paese in vista delle possibili penurie future.

Per far sI che questi investimenti vengano fatti in Svizzera, il Governo una settimana fa ha messo in consultazione una revisione di legge per snellire le procedure per l'idroelettrico e l'eolico.