Gli episodi razzisti denunciati in Svizzera sono rimasti stabili nel 2013. Questo, in sintesi, è quanto emerge da un rapporto pubblicato dalla Commissione federale contro il razzismo e dall'associazione humanrights.
Stando all’indagine, gli 11 sportelli sparsi in tutto il paese hanno recensito 192 casi, contro i 196 del 2012. Gli insulti costituiscono sempre la maggior parte degli avvenimenti denunciati.
Episodi di questo genere sono particolarmente frequenti nel mondo del lavoro, sul mercato degli alloggi e nei rapporti con le autorità e la polizia. Le persone che si sono rivolte ai consultori erano state ripetutamente oggetto di attacchi verbali, minacce e discriminazione.
Le discriminazioni contro uomini e donne di colore rimangono particolarmente numerose. Stando ai dati pubblicati, lo scorso anno sono soprattutto coloro che provengono dall’Europa centrale e dall’Africa, ma anche gli svizzeri di origine straniera, ad essere stati più frequentemente oggetto di discriminazione razziale.
ATS/Red.MM