Il processo in appello dell'ex capo della polizia nazionale del Guatemala Erwin Spèrisen è iniziato lunedì a Ginevra. L'uomo - binazionale guatemalteco e svizzero - è stato condannato all'ergastolo in prima istanza e chiede di esser assolto.
Durante questa settimana di processo in appello ci si attende a una battaglia procedurale. Il Tribunale federale ha respinto già prima dell’inizio delle udienze le istanze di ricusazione sia della giudice sia del procuratore che sostiene l’accusa. E tutto il caso Sperisen è stato marcato da ricorsi di questo tipo.
Ricordiamo che Erwin Sperisen – ora 44 enne – si è rifugiato a Ginevra nell’aprile del 2007 dove è stato arrestato nel 2012. L’ergastolo – che sta scontando – gli è stato inflitto nel processo dell’anno scorso. La sentenza lo riconosce colpevole di sette esecuzioni extragiudiziarie di detenuti del carcere di Pavon per stroncare la rivolta in corso nel 2006 condotta soprattutto da narcotrafficanti . Un crimine di Stato, come l’aveva definito nella sua requisitoria il procuratore Yves Bertossa che ha chiesto ed ottenuto la condanna all’ergastolo di Sperisen. La sentenza attesa per venerdì.
RG/redMM