Centosette armi appartenenti alle forze armate elvetiche sono sparite in Svizzera l’anno scorso, un valore in netta progressione rispetto al 2017. Parallelamente si assiste a una palese riduzione delle armi riportate a casa alla fine del servizio militare. Il Dipartimento della difesa, della protezione civile e dello sport ha reso noto martedì che l’esercito aveva visto sparire nel 2017 85 fucili d’assalto e pistole d’ordinanza, mentre nel 2016 le armi scomparse sono state 69.
Durante gli ultimi dieci anni, dal 2009, sono ben 776 le pistole e i fucili dell’esercito ormai introvabili ma qualche arma viene ritrovata anche dopo diversi anni, come è stato il caso per le 36 rinvenute (tra cui tre fucili d’assalto sequestrati all’estero) lo scorso anno. Il portavoce militare Stefan Hofer ha indicato che alla base della scomparsa di un’arma vi possono essere varie ragioni come a causa di un furto in casa o durante un trasloco. Altre sono poi perdute durante il servizio militare.