L'attività della Banque Privée Espirito Santo SA (BPES), con sede a Pully (VD), è giunta al capolinea: constatatone il sovraindebitamento, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ha avviato venerdì una procedura di fallimento a carico dell'istituto che si trova, dallo scorso luglio, in liquidazione volontaria.
In una nota, la FINMA precisa che perlomeno “i depositi privilegiati dei clienti bancari potranno essere interamente restituiti attingendo alle risorse disponibili”. L'istituto, appartenente al gruppo portoghese Espirito Santo, era oggetto di una “vigilanza serrata” in Svizzera.
Il conglomerato portoghese Espirito Santo si trova da alcuni mesi afflitto da consistenti problemi finanziari, con diverse società holding del gruppo in amministrazione controllata. Su suggerimento della FINMA, in luglio l'istituto privato aveva adottato provvedimenti per contrastare la crisi, cedendo importanti segmenti della sua clientela patrimoniale.
Red.MM/ATS/Swing
RG 18.30 del 19.09.14 - La corrispondenza di Johnny Canonica