Una francese, sospettata di avere legami con il terrorismo jihadista, è stata espulsa dalla Svizzera e colpita da un divieto di entrata nel paese. La donna era stata arrestata lo scorso marzo nel canton Vaud, ha confermato la polizia federale in seguito alla notizia pubblicata sul quotidiano La Côte.
L'operazione è stata portata a termine dalla polizia vodese e le autorità francesi sono state informate dell'espulsione.
Secondo il giornale, la donna sarebbe un'amica di un giovane arrestato per sospetti di partecipazione a un'organizzazione terrorista all'età di 17 anni. I fatti di marzo non sembrano legati agli arresti legati al terrorismo messi a segno nel mese di giugno a Ginevra e nel canton Vaud.
ATS/sf
Dal TG12.30: