Un presunto terrorista, ora in detenzione preventiva, è stato arrestato mercoledì scorso nella regione di Ginevra durante un'operazione condotta dall'Ufficio federale di polizia e dalle forze dell'ordine locali.
L'uomo, come ha indicato martedì il Ministero pubblico della Confederazione confermando informazioni date dalla stampa romanda, è accusato d'aver aderito a una delle organizzazioni messe al bando in Svizzera quali Stato islamico, al Qaida e associate.
A causa del segreto istruttorio, da Berna non filtrano altre informazioni, ma i giornali -Le Temps e Tribune de Genève- sostengono che si tratta di un padre di famiglia 40enne, d'origine tunisina, fermato a Meyrin. Avrebbe svolto un ruolo importante, in zona, per il reclutamento di miliziani da inviare in Siria e Iraq. Avrebbe inoltre contatti con un belga sospettato d'aver progettato un attentato nel suo paese.
ATS/dg
DAL TG12.30: