F/A-18, condannato per omicidio colposo il controllore

Il controllore del traffico aereo è stato dichiarato colpevole di omicidio colposo e condannato a una pena pecuniaria, pari a 60 aliquote giornaliere di 170 franchi, sospesa. Il pilota leader, l’altro imputato, è stato assolto.

È questa la sentenza emessa martedì pomeriggio a Muttenz (BL) dal giudice del Tribunale militare. Dopo un dibattimento durato quattro giorni, sono state dunque attribuite le responsabilità nello schianto dell’F/A-18 in cui il 29 agosto 2016 perse la vita il pilota ai comandi, un vodese di 27 anni. Il caccia, impegnato in un addestramento, impattò poco sotto la cresta dell’Hinter Tierberg, a 3’319 metri, nella zona del Susten.

Alla sbarra erano finiti il controllore del traffico aereo, accusato di aver indicato all’aereo militare una quota di volo troppo bassa , e il pilota leader, che accompagnava nell’esercitazione il collega meno esperto. Il capo squadriglia era finito alla sbarra con l’accusa di non aver rispettato le prescrizioni di servizio in fase di decollo. Ciò che, secondo l’accusa, avrebbe costretto il collega più giovane a parlare con il controllore aereo.

Pur tenendo conto del fatto che si sono verificate molte circostanze sfortunate, il tribunale ha valutato che il controllore ha preso una decisione drammaticamente errata, ha detto il giudice che ha presieduto la lettura della sentenza.