Le FFS hanno intenzione di chiudere delle biglietterie nei prossimi anni. Lo ha dichiarato alla Sonntagszeitung il presidente del Consiglio d’amministrazione Ulrich Gygi. La portata della misura non è ancora chiara. Il motivo è invece quasi ovvio: la crescita costante del numero di persone che acquistano il loro biglietto on-line oppure tramite smartphone.
Viste le premesse “è chiaro che non potremo più aggiungere nuovi canali di vendita senza ridurre gli attuali”, ha precisato Gygi nell’intervista. Le alternative agli sportelli devono comunque funzionare, ha inoltre dichiarato sottolineando che l’opzione call center potrebbe essere un’ipotesi.
Combinazioni con offerta di articoli vari, sul modello della Posta, non sono una via percorribile secondo il presidente delle ferrovie svizzere, giacché il ventaglio di biglietti ferroviari è troppo complesso. Il pagamento di fatture agli sportelli delle FFS è fallito nel 2013 dopo un anno e mezzo di test, ha ricordato Gygi.
RG delle 12.30 del 29.03.15; il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 29.03.2015, 15:36
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ATS/SP