Facebook ha influenzato i risultati delle elezioni in 66 paesi al mondo. Secondo molte ricerche e in base alle rivelazioni emerse durante lo scandalo Cambridge Analytica, lo strumento chiave per raggiungere gli elettori è la funzione "I vote". Anika Geisel, responsabile degli Affari Pubblici di Facebook, in un recente incontro a Zurigo con politici svizzeri ha affermato che il social media intende introdurre la controversa funzione anche in Svizzera, in vista delle elezioni federali 2019.
Una vecchia promozione del social network
La Cancelleria federale non ne era stata informata e nella Confederazione sta crescendo l'allarme per il rischio di manipolazione delle elezioni. Il dossier è ora nelle mani dell'incaricato federale per la protezione dei dati Adrian Lobsieger.
bm