Svizzera

Fedpol in Russia: "Bilancio positivo"

I poliziotti svizzeri presente al Mondiale FIFA non sono mai stati costretti ad intervenire per disinnescare situazioni a rischio

  • 14 luglio 2018, 15:04
  • 23 novembre, 00:54
01:47

RG 12.30 del 14.07.2018: il servizio di Maria Jannuzzi

RSI Info 14.07.2018, 15:06

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L’attesissima finale di domenica fra Croazia e Francia farà calare il sipario sui Mondiali di calcio in Russia, ai quali la Svizzera ha inviato un gruppo di poliziotti federali esperti per garantire la sicurezza in occasione delle partite disputate dalla nazionale. Ed il bilancio per la delegazione della Fedpol è positivo: solo qualche insulto, qualche furto e piccole scaramucce.

I tifosi elvetici che si sono recati in Russia per assistere alle partite della “Nati” si sono dimostrati perlopiù pacifici e dunque i cinque esperti dell’Ufficio federale di polizia non sono mai stati costretti a intervenire per disinnescare situazioni particolarmente gravi. Neppure prima o dopa la partita contro la Serbia, che era stata classificata come evento a rischio.

“Prima della partita ai tifosi della Serbia sono state sequestrate diverse bandiere ed anche delle T-Shirt con contenuti politici e nazionalisti”, spiega ai nostri microfoni Lulzana Musliu, portavoce di Fedpol. Ci sono state delle provocazioni, ma non si sono registrati episodi di violenza: “La situazione tra le tifoserie è sempre rimasta tranquilla, anche perché sul posto c’era un forte dispiegamento di polizia”.

Due a Mosca, gli altri seguivano la Nati

Dei cinque esperti inviati in Russia, due hanno lavorato al Centro di Cooperazione internazionale di polizia a Mosca, gli altri specializzati nell'individuazione degli hooligan si sono recati nelle città che hanno ospitato le partite della Svizzera. Il gruppo traccia un bilancio positivo della sua attività sottolinea Lulzana Musliu, che aggiunge: “Si sono anche rivelati infondati i timori che numerose informazioni registrate della banca dati di Fedpol sui tifosi violenti potessero esser trasmesse alla Russia. In alcuni casi è stato inevitabile fornire delle informazioni, ma proprio poche, anche perché questa volta non si sono presentati dei casi in cui Fedpol è stata costretta ad imporre a tifosi elvetici un divieto di lasciare la Svizzera per seguire le partite della nazionale”.

Una situazione ben diversa rispetto a quella degli Europei di calcio disputati due anni fa in Francia; allora gli incontri della Svizzera erano seguiti da 13 ‘000 sostenitori rossocrociati, in Russia invece al massimo da 2’500 tifosi.

RG-MJ/ludoC

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