Il consigliere federale Ueli Maurer ha lanciato oggi, venerdì, la campagna in vista della votazione federale del 27 settembre sulla modifica della legge sull'imposta federale diretta: il Governo raccomanda di votare sì all'aumento delle deduzioni fiscali per i figli e della deduzione delle spese per la cura dei figli da parte di terzi.
In futuro, per le spese destinate alla custodia dei figli da parte di terzi, i genitori dovranno poter dedurre fino a 25'000 franchi per figlio anziché 10'100 franchi come previsto attualmente, ha indicato in una conferenza stampa a Berna il ministro delle finanze Ueli Maurer.
Questa misura, adottata lo scorso mese di settembre dal Parlamento, secondo Maurer contribuisce a migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro e a contrastare la carenza di personale qualificato in Svizzera. A breve e medio termine, potrebbero essere occupati approssimativamente 2’500 posti a tempo pieno, ha precisato il capo del Dipartimento federale delle finanze (DFF).
“Perdite compensate a medio termine”
Si stimano perdite fiscali, a breve termine, di circa 10 milioni di franchi all’anno, ma grazie all’aumento dell’occupazione a medio termine il gettito fiscale dovrebbe aumentare: “Tutte le fasce della popolazione ne approfitterebbero”, ha sottolineato Maurer.
Il progetto prevede anche un aumento della deduzione generale per i figli da 6'500 a 10'000 franchi.
“Bonus ai ricchi”
Il Partito socialista (PS), sostenuto dai Verdi e dai Verdi liberali, ha lanciato un referendum contro questo aspetto della riforma: si tratterebbe, secondo il comitato referendario, di una “agevolazione fiscale per i genitori ricchi”; solo le famiglie più abbienti, il 6%, ne beneficeranno.
Circa la metà delle famiglie non ne approfitteranno. I 10 milioni di franchi di perdite previste inizialmente si trasformeranno in 370 milioni, di cui 80 dovranno assunti dai cantoni, stando ai contrari.
Il CF difende l'aumento delle deduzioni per la cura dei figli
Telegiornale 03.07.2020, 22:00